Synopsis

Un viaggio nel mondo della conservazione del patrimonio culturale fra vecchie e nuove metodologie attraverso le testimonianze della Biblioteca Nazionale e il Complesso monumentale di Santa Croce.

L’Arno ha costituito una risorsa importante per Firenze sin dal Medioevo e tuttavia è stato anche veicolo di terribili esondazioni, documentate dal Trecento. L’alluvione del ’66 sconvolse in maniera quasi irreversibile la città di Firenze e il suo grande patrimonio storico-artistico. Santa Croce e la vicina Biblioteca Nazionale, che si trovano a ridosso del fiume, subirono danni gravissimi. Il disastro recente, però, è stato anche un’occasione di sperimentazione e di rivalutazione delle tecniche di recupero di opere d’arte (e non solo), che ha permesso di dare impulso allo sviluppo e all’innovazione della pratica del restauro dei beni culturali. La Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, in particolare, specializzata nel recupero di beni librari e archivistici, ha fatto da scuola diventando un punto di riferimento del settore e contribuendo a conferire pari dignità alle opere cartacee nel campo della tutela.

Questo percorso guidato, realizzato grazie alla collaborazione tra Opera di Santa Croce, Biblioteca Nazionale Centrale e Comune di Firenze, comincia da Santa Croce, dove è custodito un inestimabile patrimonio, conservato ancora nel suo contesto originario. Molte delle opere del complesso monumentale, gravemente danneggiate dall’alluvione, sono state recuperate solo dopo anni di delicato intervento. La visita prosegue nella Biblioteca Nazionale dove si potranno conoscere le attività del rinomato laboratorio di restauro: si trovano qui i materiali danneggiati dall’alluvione del ’66, di cui alcuni esemplari sono ancora in corso di recupero.

Accessibilità:

  • I disabili motori sono invitati a prendere contatto con l’organizzazione per verificare se la visita è adatta alle loro necessità

Informazioni utili:

  • non è previsto un servizio di guardaroba e quindi sono vietate borse di media e grande dimensione e zaini.
  • in caso di uso di passeggino si invita a prendere contatto con l’organizzazione per verificare la logistica.